Sabato 20 Aprile 2024
'Cambia Nizza' giudica carente e senza continuità la gestione del servizio


Nizza. Strade invase dai rifiuti, la minoranza interroga il sindaco

di Redazione | 19/11/2014 | ATTUALITÀ

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Cassonetti stracolmi di rifiuti

La gestione dei rifiuti a Nizza di Sicilia è finita sotto la lente di ingrandimento del gruppo di minoranza, che ha presentato un'interrogazione al sindaco Giuseppe Di Tommaso lamentando come siano sensibilmente aumentate le tariffe rispetto allo scorso anno nonostante il servizio offerto alla cittadinanza sia inefficiente. I cinque consiglieri di “Cambia Nizza”, Carmelo Campailla, Antonietta Cintorrino, Francesco D'Amico, Francesco Briguglio e Alessia Coledi, chiedono “se l'Amministrazione comunale ritiene giustificato un tale aumento della tariffa a fronte di un servizio palesemente carente e quali provvedimenti ha ad oggi adottato o intenda in futuro adottare nei confronti del soggetto gestore del servizio”. A dimostrazione che “la qualità del servizio è carente e non viene fornita con continuità”, la presenza di cassonetti spesso stracolmi di immondizia sul territorio comunale. Di fronte a tali disservizi, hanno aggiunto i consiglieri di “Cambia Nizza”, la tassa sui rifiuti “è notevolmente aumentata rispetto all’anno precedente e tale aumento appare del tutto ingiustificato ed intollerabile”, evidenziando come “in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti o di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, il tributo è dovuto dai contribuenti coinvolti in misura massima del 20%, limitatamente al periodo in cui la prestazione non sia stata eseguita”. Le responsabilità, secondo l'opposizione, non sarebbero solo dell'Ato Me 4, l'ambito territoriale ottimale che gestisce il servizio, ma anche del Comune di Nizza, ritenuto “evidentemente incapace di rappresentare i diritti e gli interessi dei propri cittadini dinanzi al soggetto gestore”. A tal proposito nell’interrogazione si chiede se l’Amministrazione abbia attentamente esaminato ed eventualmente contestato il contenuto della relazione allegata al piano finanziario dell’Ato, nella quale sono indicati i livelli di qualità del servizio. Il gruppo “Cambia Nizza” chiede inoltre al sindaco Di Tommaso di sapere “se mai l'amministrazione si attiverà per un serio sistema di raccolta differenziata finalizzato non solo alla necessaria diminuzione della tariffa del tributo ma ad elevare la qualità di vita dei cittadini che pagano le tasse”. La minoranza ha chiesto al presidente del civico consesso, Carmelo Rasconà, di porre l'interrogazione all'ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio comunale.

Più informazioni: cambia nizza  rifiuti nizza di sicilia  


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