Giovedì 09 Maggio 2024
Il Consiglio sollecita un'azione a tutela della struttura ospedaliera di eccellenza


Letojanni, l'Amministrazione si schiera in difesa del Ccpm di Taormina: "No alla chiusura"

di Andrea Rifatto | 21/11/2022 | ATTUALITÀ

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In aula tutti d'accordo sul no alla chiusura del presidio

"La chiusura del Centro di cardiologia pediatrica del Mediterraneo rappresenterebbe l’ennesimo scippo alla sanità messinese e l’ulteriore mannaia che si abbatte su uno dei reparti di eccellenza del presidio ospedaliero di Taormina, privando il territorio di un servizio essenziale”. Arriva anche dal Consiglio comunale di Letojanni il no al trasferimento della Cardiochirurgia pediatrica del “San Vincenzo”, che rischia di sparire dopo la decisione della Regione di aprire lo stesso reparto all’ospedale “Civico” di Palermo, con un accordo con il Policlinico “San Donato” di Milano. Nel corso dell’ultima seduta, il capogruppo consiliare Cateno Ruggeri ha chiesto al sindaco Alessandro Costa di adottare una mozione a sostegno e garanzia del Centro cardiologico pediatrico dell’ospedale di Taormina, preparando un atto per adottare le azioni di mobilitazione da intraprendere a sostegno e garanzia dell’importante struttura sanitaria, da inoltrare a tutti i Comuni della zona. 

“Una struttura importante nel comprensorio e un’eccellenza per tutta la regione - è stato ribadito in aula - la scelta fatta dall’Assessorato è un’ingiustizia”. Il sindaco di Letojanni ha subito sposato la proposta e ha anticipato che i sindaci del comprensorio si stanno attivando per creare una delegazione e chiedere un incontro alla Regione, per scongiurare ogni taglio ai servizi sanitari per le popolazioni. Il consigliere Claudio Curcuruto ha ricordato come la chiusura della Cardiochirurgia pediatrica porterebbe a far cessare le attività in altri tre importanti settori dell’ospedale, già depotenziato di 100 posti letto, mentre il collega Emanuele Savoca ha ringraziato il deputato regionale Calogero Leanza (Partito democratico) per essersi attivato per la struttura e ha chiesto che vengano coinvolti tutti i deputati messinesi a difesa del Ccpm di Taormina.


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