Illuminazione artistica dei castelli, quattro comuni puntano al finanziamento regionale
di Andrea Rifatto | 20/02/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/02/2022 | ATTUALITÀ
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Il castello di Capo Sant'Alessio
Un fondo di cinque milioni di euro per progetti di illuminazione artistica di castelli, manieri, fortezze e torri, per valorizzare un centinaio di monumenti che spesso rimangono marginali negli itinerari culturali e turistici, ma che possono diventare motivo di attrazione. Lo ha istituito la Regione siciliana, pubblicando un avviso per l’assegnazione di un contributo a sportello per le proposte progettuali. Le agevolazioni saranno concesse come contributo a fondo perduto fino a un limite del 90% del costo ammissibile e per un importo massimo di 90mila euro e le risorse saranno assegnate ai progetti ritenuti ammissibili e valutati positivamente sulla base dell’ordine cronologico di presentazione. A gestire il bando sarà la Soprintendenza per i Beni culturali di Palermo, che verificherà ogni singola proposta. Nella zona jonica sono quattro i comuni che stanno partecipando all’iniziativa e hanno redatto gli studi di fattibilità tecnico-economica per puntare ad ottenere le somme. A Scaletta Zanclea è stato approvato un elaborato per la realizzazione di un impianto di illuminazione artistica esterna ecoefficiente del castello Rufo Ruffo, per una spesa di 100mila euro (72mila 311 per lavori e 23mila 882 somme a disposizione) garantendo un cofinanziamento comunale di 10mila euro. Il progetto è stato redatto dall’architetto Eleonora Cacopardo di Castelmola, per una spesa di 1.280 euro. L’Amministrazione di Savoca ha deciso di partecipare all’avviso per illuminare e valorizzare i resti e la cinta muraria del castello Pentefur nel centro storico, appartenente ai privati: il sindaco Massimo Stracuzzi ha firmato un protocollo di intesa con il proprietario del bene storico di epoca arabo-normanna, il professor Piero Antonio Nicotina, per poter chiedere il finanziamento e realizzare l’intervento. L’elaborato di fattibilità tecnica ed economica è stato redatto dall’architetto Antonino Santoro, tecnico del Comune, e prevede una spesa complessiva di 100mila euro, di cui 71mila 098 per lavori e 25mila 160 per somme a disposizione: in caso di finanziamento, il Comune stanzierà 10mila euro. Valorizzare il castello sul Capo, simbolo del paese inserito nello stendardo comunale, per migliorarne la visibilità notturna grazie all’installazione di un sistema di illuminazione artistica della rocca e della cinta muraria esterna: è l’obiettivo che punta a raggiungere a Sant’Alessio Siculo: il sindaco Giovanni Foti ha siglato un accordo con l’architetto Giovanni Mauro, proprietario del maniero, per un progetto di fattibilità tecnico-economica da 100mila euro (73mila 083 per lavori e 23mila 070 per somme a disposizione) redatto dall’architetto Maruscka Biondo, collaboratrice esterna, responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Castelmola: anche in questo caso l’Ente garantirà 10mila euro dalle proprie casse. Anche Castelmola punta alle risorse con uno studio di fattibilità tecnico-economica per il progetto di illuminazione artistica ed efficientamento energetico dei ruderi del castello giardino, firmato dall’architetto Maruscka Biondo: spesa prevista 100mila euro (72mila 884 per lavori e 23mila 280 euro a disposizione), con 10mila euro di cofinanziamento comunale.
