Giovedì 09 Maggio 2024
L'Amministrazione spinge per l'affidamento del servizio, il Collegio chiede chiarimenti


Giardini, riscossione tributi ad una ditta esterna: botta e risposta tra Comune e revisori

di Andrea Rifatto | 21/12/2023 | ATTUALITÀ

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Una mole di tributi non riscossi giace nel municipio di Giardini Naxos. Per recuperare il tempo perduto l’Amministrazione comunale ha deciso di esternalizzare la gestione ordinaria degli accertamenti esecutivi e la riscossione coattiva delle entrate tributarie e l’assessore ai Tributi, Ferdinando Croce, ha dato mandato al responsabile del Settore Economico-Finanziario di procedere subito ad un affidamento temporaneo del servizio ad un operatore economico specializzato e accreditato, affinché si occupi della gestione dei servizi di riscossione coattiva di Imu, Tasi, Tari, del canone idrico, canone occupazione, fitti attivi e imposta di soggiorno, in vista dell’imminente conclusione dell’anno e per evitare la prescrizione di eventuali tributi non riscossi, anche in ragione della corretta realizzazione degli importi iscritti in bilancio. L’iter era partito il 23 novembre con una proposta di Consiglio comunale con la quale Croce puntava ad impartire l'indirizzo per l'affidamento in concessione della riscossione, trasmessa al Collegio dei revisori dei conti per il parere di competenza; i revisori, però, il 29 novembre hanno rilevato che mancasse lo schema di convenzione tra l'Ente e il concessionario, necessario per esprimere il parere in maniera compiuta e completa, e hanno restituito al mittente il documento. 

Il giorno dopo il responsabile del Settore ha fatto presente che non è competenza del Consiglio approvare lo schema, in quanto atto rientrante nell'attività gestionale, e che sarà predisposto dall’Ufficio Ragioneria una volta che la proposta di deliberazione sarà approvata, sollecitando quindi il Collegio ad adempiere e ai propri doveri con diligenza ed esprimere il parere di competenza, così da consentire al Comune di procedere con urgenza, anche alla luce dei rilievi sulla riscossione tributaria sollevati proprio dai revisori. Il 4 dicembre il Collegio ha manifestato la necessità di acquisire una bozza di convenzione (o determina-accordo) che indichi quantomeno i principali elementi come durata, oggetto e costo del rapporto, facendo presente che in assenza del documento il Collegio è impossibilitato ad esprimere il proprio dovere. In attesa che l’Ufficio produca una relazione integrativa per il Collegio e si concluda la procedura, l’assessore Croce ha comunque dato mandato di affidare la riscossione all’esterno.


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