Giovedì 09 Maggio 2024
Nuovo incarico al funzionario per verificare la legittimità di alcuni titoli abilitativi


Giardini, l'ispettore della Regione resta all'Ufficio tecnico: servono altri accertamenti

di Andrea Rifatto | 01/12/2023 | ATTUALITÀ

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Il geometra Lo Presti rimane in servizio

Ci sono aspetti ancora da chiarire a Giardini Naxos in merito a presunti illeciti urbanistico-edilizi commessi dal Comune nel rilascio di autorizzazioni per costruire e di conseguenza la Regione continuerà ad indagare. Il dirigente generale del Dipartimento dell’Urbanistica, Calogero Beringheli, ha infatti rinnovato l’incarico all’ispettore nominato lo scorso 31 luglio, il geometra Antonio Lo Presti, per continuare a svolgere gli accertamenti a Palazzo dei Naxioti dopo l’esposto-denuncia inviato il 17 febbraio all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente da una cittadina, che ha segnalato anomalie nel rilascio di atti concessori del 2008, del 2015 e del 2017 per l’autorizzazione a costruire due capannoni per la trasformazione di prodotti agricoli, in base alla Lr. 71/1978, in due lotti di terreno destinati a verde agricolo poco più a monte della via Pancrazio De Pasquale. Il 2 novembre il geometra Lo Presti, incaricato di svolgere una verifica approfondita in ordine alla legittimità dei titoli abilitativi oggetto dell’esposto e alla relativa conformità degli stessi rispetto allo strumento urbanistico, ha chiesto la proroga dell’intervento ispettivo evidenziando la complessità del procedimento: considerato che il primo incarico aveva superato il termine di 90 giorni, il Dipartimento dell’Urbanistica ha quindi provveduto all’emissione di un nuovo atto che affida l’incarico all’ispettore per altri tre mesi. 

Nell’esposto è stato denunciato come quell’area dove dovrebbero sorgere i capannoni sarebbe a rischio idrogeologico e frana e sono state evidenziate altre difformità e anomalie in merito allo smaltimento dei reflui fognari e alle modalità di sbancamento del terreno e costruzione delle fondazioni. Una vicenda discussa anche in Consiglio comunale nei mesi scorsi, visto che il consigliere indipendente Emanuele Tornatore ha presentato un’interrogazione alla quale ha risposto l’assessore Ferdinando Croce, giudicandola intempestiva e spiegando che le operazioni ispettive non avevano ancora prodotto alcun esito e che l’Amministrazione avrebbe atteso le risultanze per compiere gli approfondimenti necessari e comprendere se vi fossero azioni da assumere, assicurando la massima attenzione nel momento in cui si avranno gli esiti dell’accertamento disposto dalla Regione.


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