Furci, tapparelle fuori uso alla scuola primaria e il Comune le "sostituisce" con le tende
di Andrea Rifatto | 16/03/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/03/2022 | ATTUALITÀ
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L'edificio che ospita le scuole furcesi
Le tapparelle non funzionano? Allora si sostituiscono con le tende. Una decisione che può apparire singolare ma che è stata ritenuta l’unica possibile. È quanto ha deciso il Comune di Furci Siculo per risolvere un problema emerso all’interno del plesso della scuola primaria. Gli avvolgibili installati sulle finestre esterne, infatti, sono rotti e non funzionanti e dunque è stato deciso di “rimpiazzarli” con delle tendine ignifughe, così da riparare gli alunni dai raggi del sole. L’Amministrazione comunale, su proposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione Rosanna Garufi, ha quindi stanziato l’importo di 3mila 700 euro per la fornitura, l’installazione e il trasporto dei sistemi di protezione. La delibera è stata approvata sulla scorta di una relazione del geometra Orazio Spadaro dell’Ufficio tecnico, nella quale si evidenzia che dopo un sopralluogo effettuato nell’edificio scolastico è stato constatato come “le serrande delle aule siano tutte malfunzionanti, molte non scorrono per problemi al sistema di avvolgimento, altre hanno le guide usurate, e tutto ciò crea seri problemi perchè rimanendo aperte permettono ai raggi del sole di penetrare e dare fastidio agli alunni”. Dunque si procederà all’acquisto di venti tende, larghe 1,86 metri e altre 1,77 metri, da installare in ogni classe per chiudere le finestre ed ottenere una barriera oscurante. “Le tapparelle della scuola primaria, a differenza di quelle della media, non possono più essere riparate perchè il sistema di avvolgimento e scorrimento è ormai marcio - spiega l’assessore Garufi - ed effettuare adesso dei lavori per cambiare tutte le strutture non avrebbe avuto senso, visto che puntiamo a ristrutturare l’intero edificio. Dunque, su suggerimento della dirigente scolastica, abbiamo optato per le tende, che saranno alla veneziana per evitare che il sole, con l’arrivo della primavera e dunque delle temperature più alte, disturbi gli alunni, considerato anche che l’edificio è esposto ad est”. Una soluzione ritenuta ottimale da Comune e Istituto comprensivo per far fronte al problema, legato probabilmente anche alla mancata manutenzione degli infissi esterni nel corso degli anni, tanto da dover adesso rimediare con una soluzione tampone.
