Giovedì 09 Maggio 2024
Presentata un'interrogazione sul calcolo della bolletta basato sulle quantità conferite


Furci, la minoranza solleva dubbi sulla tassa rifiuti: "Si rischia di premiare i furbetti"

di Andrea Rifatto | 13/07/2023 | ATTUALITÀ

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Il principio che regola la tassa rifiuti puntuale (Tarip) prevede che la bolletta venga pagata in base all’effettiva quantità di indifferenziata prodotta, consentendo a chi conferisce meno scarti di risparmiare. Ma sulla sua corretta applicazione adesso la minoranza di Furci Siculo solleva dubbi. I consiglieri Francesco Rigano, Maria Vera Scarcella, Angelo Manganaro e Francesca Spadaro hanno presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale spiegando di aver riscontrato delle anomalie e ritenendo che gli avvisi di accertamento non solo non siano di facile comprensione, ma riportino nella parte variabile degli importi standardizzati su dati di conferimento presunti sulla base dei componenti del nucleo familiare. “Sarebbe opportuno, invece, accertare gli effettivi passaggi mediante il sistema elettronico (chip) di cui sono dotati i mastelli per la raccolta - scrive l’opposizione - perchè altrimenti si determinerebbe l’effetto aberrante che non sono tenuti in considerazione, da parte della ditta che provvede alla raccolta, gli effettivi conferimenti, ma esclusivamente quelli presuntivi stabiliti dal Regolamento ed applicati d’ufficio nella misura prevista.

Tale applicazione vanificherebbe le intenzioni di introdurre un meccanismo di premialità per i cittadini che differenziano correttamente e viceversa costituirebbe un incentivo a non differenziare, applicandosi comunque un importo presuntivo, con l’aberrante conseguenza che verrebbero premiati i cittadini meno virtuosi”. La minoranza ha chiesto anche una relazione scritta sulle problematiche evidenziate e che venga specificato il dettaglio dei dati relativi al calcolo della parte variabile della tariffa (come da tabulati trasmessi per singolo utente dalla ditta che effettua il servizio di raccolta), distinguendo per annualità di conferimento in relazione quantomeno alle annualità 2022, 2021 e 2020.


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