Giovedì 09 Maggio 2024
Il Cas fa il punto: l'impresa è pronta alla consegna parziale dopo otto anni di chiusura


Frana di Letojanni, ad agosto apre metà galleria ma i lavori termineranno solo in autunno

di Andrea Rifatto | 22/07/2023 | ATTUALITÀ

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Impresa pronta a siglare la consegna parziale

Otto anni dal crollo che fece il giro del mondo, tre anni e mezzo da quando sono iniziati i lavori per cancellarlo. Tra ritardi, sospensioni, varianti e intoppi di ogni genere, adesso sembra la volta buona. Sarà riaperto nel giro di poche settimane il tratto dell’autostrada Messina-Catania all’altezza di Letojanni, dove il 5 ottobre del 2015 la famosa frana tagliò in due la Sicilia a causa di 50mila metri cubi di terra, roccia e arbusti che scivolarono sulla carreggiata in direzione Catania dalla collina di San Filippo. I lavori sono alle battute finali, la galleria artificiale da 140 metri costruita ai piedi del costone è ormai completata, è stato installato l’impianto di illuminazione e mancano solo l’ultimo strato di asfalto, il cosiddetto tappetino, e la segnaletica stradale. Auto e camion potrebbero così presto ad attraversarla, probabilmente dal 5 agosto, mandando in archivio il pericoloso doppio senso di circolazione sulla carreggiata di valle. Ieri la questione è stata discussa dal Consiglio comunale di Messina, dove è intervenuto l’architetto Massimo Freni del Cas illustrando lo stato del cantiere e le modalità di completamento delle opere. “La stazione appaltante è l’Ufficio del commissario di governo contro il dissesto idrogeologico - ha precisato - noi non abbiamo attività di controllo amministrativo e tecnico sul cantiere. Ieri ho partecipato ad una visita di collaudo dove ci hanno comunicato che l’impresa, nella prima decade di agosto, vorrebbe procedere ad una consegna provvisoria dell’opera, permettendo così il passaggio dei mezzi su una sola corsia in direzione Catania. Contestualmente l’impresa proporrebbe di non intervenire nella corsia a valle, per le successive opere, per tutto il mese di agosto (quindi durante il periodo dell’esodo e del controesodo) mantenendo una corsia da Catania verso Messina”.

“Dopo il 10 settembre, dopo il periodo di maggior traffico - ha proseguito l’architetto Freni - l’impresa ripartirà nella corsia di valle per completare l’opera e sulla carreggiata di monte verrà attivato il doppio senso di circolazione. La previsione del completamento di tutti i lavori è quella del 21 ottobre, come ci hanno comunicato e come previsto dall’atto aggiuntivo al contratto. Da quello che ho visto in cantiere non credo che l’impresa riesca a mantenere l’onere contrattuale, secondo me prima di novembre-dicembre i lavori non saranno completi. Rimangono da realizzare da settembre in poi un muro di contenimento a tergo della galleria e tutte le opere di rifinitura, ossia impermeabilizzazione e ricoprimento della galleria. Siamo all’85-90% dei lavori completati”. Di annunci, in questi anni, se ne sono susseguiti parecchi, tanto che la riapertura della carreggiata lato monte era stata data per certa per il mese di agosto del 2021: poi il progetto, costato 20 milioni di euro, è stato modificato con l’eliminazione della seconda galleria prevista inizialmente sulla carreggiata in direzione Messina e i lavori si sono concentrati sul tunnel principale e le opere connesse. Adesso manca davvero poco al passaggio dei primi veicoli.


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