Mercoledì 08 Maggio 2024
Premiati medici, infermieri, farmacisti e autorità impegnati nell'emergenza


Forza d'Agrò, la Pro Loco festeggia un anno con un omaggio a chi ha rischiato la vita

di Andrea Rifatto | 15/07/2020 | ATTUALITÀ

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I soci della Pro Loco alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti

Un omaggio a medici, operatori sanitari, farmacisti e Forze dell’ordine di Forza d’Agrò, che in questa lunga emergenza legata alla pandemia, con coraggio, impegno e dedizione, hanno lottato e continuano a lottare contro il Covid-19, andando ben oltre la professione, mettendo a rischio la propria salute e quella dei propri familiari, solo ed esclusivamente per aiutare il prossimo. A consegnarlo è stata la Pro Loco Forza d’Agrò-Scifì, che ha organizzato una manifestazione in cattedrale in occasione del primo anniversario dell’associazione, in collaborazione con la Parrocchia e un ristorante del posto. I riconoscimenti sono stati consegnati ai medici Leonardo Longo e Francesco Miano, alle farmaciste Elena Lucchesi ed Ivana Micali e a diversi infermieri, tecnici, operatori socio-sanitari e socio assistenziali: Antonella Deodato, Mariacatena Colantropo, Tiziana Fiumara, Fabiola Smiroldo, Federico Lombardo, Mario Gentile, AngeloZinna, Antonella Scandurra, Alfia Sterrantino, Lucia Bartolone, Pino Lombardo, Maria Bartolotta, Maria Lo Presti, Anna Coppolino, Anna Maria Miuccio e Nerina Mantarro. Un omaggio è stato poi consegnato a chi oggi è in pensione ma ha lavorato a lungo nel settore sanitario: Nino Gullotta, Carmelo Muscolino, Luciana Sciacca e Maria Gentile. I riconoscimenti sono stati assegnati anche ai Carabinieri della Stazione di Forza d’Agrò, alla Polizia municipale e alla Protezione civile.

“È stata una serata particolarmente intensa, un mix di emozioni che difficilmente dimenticheremo - commentano i componenti della Pro Loco, presieduta da Valentino Altadonna - abbiamo avuto il piacere di incrociare occhi lucidi e commossi, sguardi fieri ed orgogliosi, sorrisi di commozione, gratitudine e soddisfazione. Il nostro è stato un gesto semplice ma non banale, un modo per esprimere gratitudine e riconoscenza nei confronti di quelle persone che hanno combattuto nel pieno dell’emergenza sanitaria e che, ancora oggi, si rimboccano le maniche per salvare la vita alle persone colpite dal virus. Abbiamo inoltre ricordato con un omaggio floreale al Santissimo Crocifisso tutte le vittime del Covid-19, dedicandogli un momento di silenzio e preghiera. In questi mesi la nostra vita è cambiata, nonostante ciò, nel corso di quest’agonia, non ci siamo persi d’animo e abbiamo lottato a denti stretti, ci siamo dati forza l’uno con l’altro e seppur distanti abbiamo cercato di rimanere vicini, con il cuore e con la mente. Non a caso, infatti, abbiamo dato vita alla challenge ‘Ci sarà’ - proseguono - un grido di speranza per un futuro migliore. E se è vero che non tutti i mali vengono per nuocere, vogliamo cogliere il lato positivo di questa pandemia che ci ha permesso di dare valore alle piccole cose, di riscoprire tutti quegli affetti che spesso davamo per scontati. Abbiamo finalmente capito che nessuno di noi è invincibile perché abbiamo toccato con mano la paura, fermandoci ad un passo dal peggio. Grazie al parroco Luciano Zampetti per essere stato sempre pronto ad aiutarci, a Patrizia Verzino che ci ha donato le magliette e a Pasquale Stracuzzi per l’impegno e per l’aiuto”.


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