Mercoledì 08 Maggio 2024
Lavori finanziati dalla Regione per eliminare le criticità idrauliche e conseguenti rischi


Castelmola, parte la messa in sicurezza del torrente Santa Venera a rischio esondazione

di Andrea Rifatto | 07/01/2024 | ATTUALITÀ

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Ruspe al lavoro nell'alveo del torrente

Partiti i lavori di messa in sicurezza idraulica del torrente Santa Venera a Castelmola, finanziati nei mesi scorsi dall’Autorità di Bacino della Regione siciliana con un contributo di 149mila 041 euro. Dopo la firma della convenzione, il Comune ha affidato gli incarichi e appaltato i lavori e adesso sono entrate in azione le ruspe per eseguire gli interventi finalizzati a ripristinare l’efficienza dell’alveo al fine di assicurare un regolare deflusso delle acque e la salvaguardia della pubblica e privata incolumità nell’area pubblica e lungo la viabilità adiacente. Le opere sono state appaltate all’impresa “Lo Pinto Alfio” di Taormina, che ha offerto un ribasso del 4% sulla base d’asta di 101mila 656 euro, per un importo netto di 97mila 589 euro oltre 3mila 144 euro per oneri di sicurezza, per un totale di 100mila 877 euro oltre Iva e un impegno complessivo di 122mila 895 euro. 

Le criticità idrauliche riscontrate dall’Autorità di Bacino, dopo la segnalazione del novembre 2022 inviata dall’Amministrazione comunale del sindaco Orlando Russo, riguardano essenzialmente la presenza di una folta vegetazione spontanea in alveo, che in caso di intensi fenomeni atmosferici potrebbe provocare ulteriori criticità idrauliche e conseguenti rischi per l’incolumità, per cui è stato ritenuto necessario ed urgente l’intervento di manutenzione idraulica con il taglio meccanico e manuale della vegetazione spontanea e lo sradicamento dell’apparato radicale con impiego di escavatori per la regolarizzazione dell’alveo. Le procedure sono state curate dall’architetto Maruscka Biondo dell’ufficio tecnico, responsabile del procedimento, che ha affidato progetto esecutivo e direzione lavori alla geometra Francesca Zanni di Castelmola, mentre il geometra Francesco Sorbetti di Furci Siculo si è occupato del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione. Secondo il cronoprogramma i lavori dovrebbero concludersi il 28 aprile.


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