Articoli correlati
Subito sbloccate risorse per 4milioni e mezzo di euro
Agenzia per i Giovani, si è insediato Giacomo D'Arrigo
31/12/2013 | ATTUALITÀ
31/12/2013 | ATTUALITÀ
2845 Lettori unici
Giacomo D'Arrigo
Si è insediato ieri il neo direttore generale dell'Agenzia Nazionale per i Giovani, il 37enne di Nizza di Sicilia Giacomo D'Arrigo, nominato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 27 dicembre su proposta del ministro per l’Integrazione Kashetu Cécile Kyenge. "Sono orgoglioso del mio nuovo incarico – ha dichiarato D'Arrigo -, in un momento di crisi come quella che sta vivendo il nostro Paese pensare alle nuove generazioni è importante, è necessario dare loro un segnale di speranza e concretezza. E l’impegno dell’Agenzia sarà rivolto in questa direzione".
D'Arrigo ha poi annunciato i primi obiettivi. "Con la nuova programmazione europea- si legge in una nota-, che entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2014, si apre una fase fondamentale per i nostri giovani che, nel nuovo Programma Erasmus+, saranno impegnati in importanti esperienze di mobilità transnazionale finalizzate all'acquisizione di competenze spendibili in un mercato del lavoro sempre più competitivo. L'Agenzia – ha proseguito il neo direttore - si impegnerà infatti affinché il maggior numero di ragazzi italiani possa accedere alle opportunità che questo nuovo Programma offre per poter proseguire sulla scia dei lusinghieri risultati raggiunti con il Programma Gioventù in Azione che chiude il settennio con il 99,9% di fondi europei impegnati, a testimonianza di quanto i nostri giovani siano attivi sul territorio. Oggi stesso abbiamo pubblicato la graduatoria dei progetti approvati relativi al Round 3 di Gioventù in Azione, sbloccando risorse per circa quattro milioni e mezzo di euro. Parallelamente l’Agenzia si impegnerà, fin da ora, a dare il proprio contributo in occasione del Semestre Europeo di Presidenza Italiana e – conclude la nota firmata da D'Arrigo - lavorerà per essere un interlocutore serio e credibile per le giovani generazioni fornendo loro gli strumenti per essere protagonisti del presente e del futuro del nostro Paese”.
