A18, il parcheggio dell'area di servizio di Santa Teresa è una bomba ecologica - FOTO
di Andrea Rifatto | 03/07/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/07/2023 | ATTUALITÀ
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Rifiuti accumulati da tempo nel piazzale
Un luogo abbandonato, terra di nessuno, divenuto con il passare del tempo una discarica a cielo aperto e oggi una bomba ecologica pronta ad esplodere. Incuria e degrado la fanno da padroni nel parcheggio esterno della stazione di servizio Barracca Est dell’autostrada A18 Messina-Catania, a Santa Teresa di Riva. Nel piazzale, un tempo frequentato dai lavoratori dell’autogrill o dai pendolari che lasciavano le loro auto per accedere poi all’area autostradale, è ormai raro trovare veicoli in sosta e nessuno ne cura più la manutenzione. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, con alberi ormai crollati al suolo, erbacce infestanti in tutte la aiuole, ma soprattutto cumuli di rifiuti sparsi ovunque, con decine di sacchi di immondizia, plastica, cartone e altri scarti gettati da incivili e automobilisti di passaggio, che scelgono quell’area per liberarsi del loro carico. La presenza di vegetazione secca e materiale infiammabile aumenta il rischio di incendio e qualora si sviluppassero le fiamme sarebbe messa a rischio anche la sicurezza della circolazione autostradale, visto che il parcheggio si trova a pochi metri dalla careggiata in direzione Messina dell’A18. Il parcheggio è di competenza di Autostrade Siciliane, che però evidentemente ha dimenticato da tempo di occuparsi di questa zona, dove diverse volte anche la Polizia locale di Santa Teresa di Riva ha effettuato controlli sui rifiuti abbandonati per cercare di identificare gli autori. L’assenza di sistemi di chiusura del piazzale e di impianti di videosorveglianza permette così a chi viola le regole di farla franca continuamente, aumentando i degrado e i pericoli. Anche all’esterno, sulla stradina comunale che conduce nel quartiere Barracca, continua l’abbandono di rifiuti, spesso dati alle fiamme, da parte di chi si ostina a praticare questa insana abitudine. L’abbandono del parcheggio della stazione di servizio Barracca Est non può però continuare a protrarsi a lungo, anche perchè vi sono rischi di natura igienico-sanitaria per via dei rifiuti non rimossi che sprigionano cattivi odori. Il gestore autostradale ha invece deciso di chiudere l’altra area parcheggio a ridosso dell’autogrill di Barracca Ovest, chiuso dal 2015, che di recente è stata sbarrata con l’installazione di un new jersey in cemento. Autostrade Siciliane ha completato in questi giorni i lavori di manutenzione del cavalcavia numero 3, che collega le zone est ed ovest del quartiere Barracca, iniziati lo scorso anno nell’ambito di un appalto complessivo da 1,8 milioni di euro che riguardava dieci cavalcavia dell’A18. Il viadotto si trovava in uno stato di degrado strutturale, tanto che era stato vietato il transito ai veicoli con massa superiore alle 3,5 tonnellate.
