Venerdì 19 Aprile 2024
L’allarme della Uil per la carenza di risorse: lavoratori senza stipendio e futuro incerto


Rifiuti, Ato Me4 alla deriva: “Comuni inadempienti, la Regione mandi i commissari"

24/05/2018 | AMBIENTE

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“Chiediamo l'urgente intervento del prefetto di Messina, non sono di certo le dimissioni più volte annunciate del commissario Ettore Ragusa a preoccuparci, quanto il clima di perenne incertezza che regna nel sistema rifiuti della zona jonica che da tempo sembra una barca alla deriva che nessuno si è dimostrato in grado di saper governare”. A dichiararlo oggi è il sindacato Uil Trasporti di Messina sull’attuale situazione dell’Ato Me4, che comprende 22 comuni da Scaletta Zanclea a Santa Domenica Vittoria ed è ormai da mesi alle prese con una situazione finanziaria gravissima causata dall'inadempienza di parecchi enti che non versano i corrispettivi economici per la gestione dei servizi da parte della Struttura commissariale. Inadempienza che sta ponendo a rischio non solo il pagamento degli stipendi ai lavoratori ma i servizi stessi. “A molti Comuni della zona ionica ricadenti nel territorio dell'Ato Me4 è stato più volte contestato in questi mesi il ritardo nei pagamenti del servizio o il mancato versamento delle quote per i servizi di raccolta e smaltimento rifiuti e spazzamento” - dichiarano Michele Barresi e Giacomo Marzullo, segretari Uil Trasporti Messina. Il sindacato spiega che le situazioni debitorie dei Comuni ionici nei confronti della Srr e della società Ato Me4 sono a conoscenza della Regione già da fine marzo, il commissario Ettore Ragusa ha più volte diffidato i Comuni inadempienti, ma senza aver ottenuto risposta. "Attendiamo ancora l'intervento dell'Assessorato e sollecitiamo l'invio dei commissari ad acta nei singoli comuni inadempienti. Abbiamo il dovere di tutelare l'occupazione e di garantire il saldo delle spettanze di aprile, ma sono altrettanto urgenti degli interventi sulle procedure organizzative del servizio e di sicurezza sul lavoro per le condizioni in cui il personale opera e che più volte abbiamo denunciato anche alla Procura della Repubblica - continua la Uil Trasporti - ma da subito occorre un intervento incisivo della Regione per evitare probabili interruzioni del servizio nella gestione integrata dei rifiuti". Per questo motivo la Uil Trasporti ha inviato una nota alla Prefettura per sollecitare un immediato intervento presso l'Assessorato regionale e la convocazione di un tavolo di crisi coi comuni interessati.


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