Venerdì 03 Maggio 2024
Accordo con il ministero dell’Ambiente: fondi per le zone jonica e tirrenica


Dissesto idrogeologico, dalla Regione 23 milioni per la provincia di Messina

di Redazione | 16/10/2018 | AMBIENTE

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In arrivo in Sicilia oltre 44 milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico e contro l’erosione costiera. É il frutto di un aggiornamento dell’Accordo di programma tra la Regione Siciliana e il ministero dell’Ambiente, ratificato dalla Giunta Musumeci. “Si tratta di interventi urgenti e prioritari per la salvaguardia della vita umana e per la sicurezza delle infrastrutture, del patrimonio ambientale e culturale – sottolinea il governatore – in alcuni casi sono nuove opere, in altri manutenzioni ordinarie e straordinarie. Purtroppo nell’Isola, in molte aree, il territorio è a rischio e senza efficace tutela e prevenzione, come spesso nel passato è avvenuto, il pericolo di tragedie è elevato. Ecco perché, fin dall’insediamento, il mio governo ha considerato prioritario intervenire in questo settore”. Le opere finanziate sono venti e ricadono nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo e Siracusa. In provincia di Messina arrivano 23,1 milioni di euro per opere in città e provincia, sia sulla zona jonica che tirrenica: a Castelmola finanziati due milioni di euro per completare il consolidamento del costone roccioso a valle del centro abitato Cuculunazzo-Sottoposta; a Itala con 1,5 milioni di euro si provvederà alla regimentazione idraulica dell’area franata in località Casaleddu; a Fiumedinisi assegnati 1,9 milioni di euro per contrada Fontana. Interventi rilevanti sono previsti anche a Frazzanò su monti Nebrodi, con due progetti di cinque milioni di euro, per il centro abitato a monte di via della Libertà e Messina, sul litorale tirrenico - tra i torrenti Tono e Gallo – per la manutenzione delle barriere frangiflutti esistenti (tre milioni di euro). Gli altri lavori finanziati sono: Montalbano Elicona (2,4 milioni di euro per la frazione Santa Maria), Raccuja (1,8 milioni di euro, al centro abitato San Nicolò-Carrovetta nel rione Fossochiodo), 2,3 milioni di euro per il centro abitato a valle della via degli Angeli a San Teodoro, due milioni di euro per la contrada Ramisi a Militello Rosmarino e 1,2 milioni di euro che saranno utilizzati a Capri Leone nel centro abitato Torrente Paliace. Fontana).


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